LE “PUTTE” DI VIVALDI – ANNA BON
A Venezia nel XVIII secolo i conservatori, nati ai tempi delle Crociate come ostelli per i pellegrini, si trasformano in orfanotrofi e istituti di accoglienza per dare un tetto e un mestiere ad un gran numero di ragazze orfane o abbandonate. Le “putte”, che in dialetto veneziano vuol dire “ragazze”, poi chiamate anche “figlie del Coro”, sono le trovatelle che vengono ricoverate in questi ospedali-conservatori. Il più affollato e prestigioso di tutti è Santa Maria della Pietà, dove per diciassette anni vi insegna violino Antonio Vivaldi che scrive proprio per le “putte” molte delle sue mirabili sonate e concerti come l’Estro armonico.
Anna Bon fu una virtuosa, cantante e compositrice, ammessa da Vivaldi a studiare nell’Ospedale-Conservatorio di conservatorio Santa Maria della Pietà. È stata una delle più celebri, celebrate e dotate musiciste del suo tempo, apprezzata in tutta le corti d’Europa.
Musica per dormire
Music to sleap