Secondo la Cei, la legge sull'omotransfobia porterebbe a una "deriva liberticida" contro la "libertà d'opinione". Un parere singolare in un Paese dove negli ultimi 6 anni si sono consumate più di 1000 aggressioni contro la comunità LGBTQ+ e dove da 23 anni si cerca di far passare inutilmente una legge contro le discriminazioni.
Quest’anno, diversi Paesi europei
hanno annullato gli esami di Stato. La ministra dell’Istruzione italiana, invece, li ha considerati “un momento troppo importante” per “toglierlo agli studenti”. Peccato che questa affermazione non tenga minimamente conto dello stato psicologico di allievi e insegnanti, provati da mesi di didattica a distanza improvvisata, che avrebbero preferito abolirli.
In questi giorni in molti
hanno citato Martin Luther King come esempio positivo di protesta pacifica, dimenticando però che l’attivista, pur manifestando il suo dissenso senza usare la violenza, fu più volte minacciato di morte, incarcerato e ucciso da parte del potere bianco. La verità è per i bianchi non c’è nessun modo accettabile in cui i neri possono protestare.